Venerdì 15 marzo in Chivasso, presso i locali della Palestra IIS  Europa Unita di Corso Marconi, si  è tenuta l’Assemblea ordinaria elettiva dei Soci del CLUB SCHERMA CHIVASSO, appuntamento quadriennale di rito, per il rinnovo delle cariche sociali che com’è noto hanno durata di un ciclo olimpico.
Riconfermato Presidente il Signor Carlo Brucco, componenti del Consiglio Direttivo fino al 2016 saranno i Sigg.ri  BRUNO BIONDA, FILIPPO BIONDA,TIZIANO FUOCO, MAURIZIO GAROFALO, PIETRO MARIA GHIOSSO, LUIGI GUZZO, LAURA MILANO, G.SILVIA PARLATORE.
Le  votazioni sono state precedute da una relazione del Presidente che ha riepilogato il lavoro fin qui svolto e i progetti futuri dell’Associazione: salutata l’assemblea ha in primis ricordato  che, già riconfermato come  Presidente della FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA, GIORGIO SCARSO nei giorni scorsi è stato nominato   Vice Presidente del CONI,  un riconoscimento meritato per un impegno  continuo  per lo sviluppo della scherma  italiana, la sua diffusione  a livello nazionale ed internazionale,  ottenendone una sempre maggiore visibilità ed attenzione anche presso i media.
Il Presidente  Brucco ha  ringraziato i componenti del Direttivo  uscente, squadra di lavoro sempre presente con  una costante attiva e totalmente  gratuita collaborazione,  rivolgendo ancora un particolare benvenuto ai nuovi candidati, ossigeno prezioso per portare nuove idee, energie ed entusiasmi   per  sempre ravvivare e rinnovare la Società .
Un grande motivo di orgoglio   per la  Società, continua il Presidente, è  essere riusciti,  anche per questo quadriennio  a contenere,  salvo qualche piccolo aggiustamento, i costi delle quote sociali, rimanendo  ancora la Società con i prezzi più contenuti ed accessibili, quasi certamente i più bassi del settore.
La Società ha lavorato nelle scuole, con progetti “scherma scuola”, partecipato a manifestazioni per farsi conoscere  ed apprezzare; così , nel complesso,  è stato registrato un incremento  di  atleti,  fino al raggiungimento ad oggi di  un ragguardevole numero di iscritti che hanno da subito respirato il clima di squadra  compatta e solidale, laddove fare sport è stare insieme, imparare certamente tecnica e competitività, ma soprattutto condividere momenti all’insegna  di un sempre più raro fair play che  i nostri tecnici si prefiggono di insegnare .
Proprio per questo , con orgoglio,  il Presidente ha ricordato che, ancora una volta,  la  Società  ha visto assegnare  ad un suo Atleta,  il premio “ Fair play”,  conferito dal Panathlon di Chivasso  a persone distintesi particolarmente per correttezza,  cortesia, rispetto delle regole e sportività: come già nel 2006 Flora Martra,  nel 2012  vediamo premiato  PIETRO MARIA GHIOSSO, atleta veterano del Club e soprattutto grande promessa  della scherma  paralimpica.
Grande motivo di vanto, prosegue Carlo Brucco, è che la Società sia stata eletta dalla Federazione Nazionale Scherma   SCUOLA MAGISTRALE, cioè CENTRO  ACCREDITATO PER LA FORMAZIONE TECNICI DI SCHERMA  e che sia stato riconosciuto al nostro Maestro d’arme  GIULIA MAZZOLI   il titolo di  TECNICO FORMATORE .
In merito ai risultati in campo agonistico il Presidente ricorda come il CLUB SCHERMA CHIVASSO anche  in questo ultimo quadriennio,  come già negli anni precedenti si sia spesso inserito con prepotenza tra i “grandi “ in gare di tutto rispetto, sottraendo a Società schermistiche ben più grandi  il monopolio dei tre massimi gradini:  un bronzo ai Campionati del Mediterraneo, due titoli italiani, un argento, due bronzi,  sei finali  ai campionati italiani di varie categorie e almeno dieci titoli regionali.
Nel proseguire  la sua prolusione, Il Presidente Brucco rivolge un ringraziamento particolare agli istruttori che con dedizione e disponibilità svolgono un lavoro determinante per il prestigio sportivo della palestra; non solo lavoro tecnico il loro, ma sul modello del maestro d’arme GIULIA MAZZOLI, lavorano molto a livello interpersonale e formativo, rappresentando importantissimi punti di riferimento  per i ragazzi: nonostante l’individualità caratteristica della scherma, riescono infatti  a creare  uno spirito di corpo e di squadra che si contagia  dai più grandi  ai più piccoli in un rapporto di reciproca complicità e collaborazione e soprattutto rispetto.
Manifestate per il futuro le migliori intenzioni di continuare al meglio nello sviluppo dell’attività sportiva, mediante  progetti di collaborazione con enti locali, associazioni sportive, istituzioni scolastiche, etc.  il Presidente  conclude  con  un augurio che riportiamo integralmente:
“ Etica, fair play, tecnica, rispetto, qualità massima della condivisione e collaborazione, questo lo spirito,  questi  i principi che auguro a noi e ai nostri ragazzi di manterere, perseguire e sempre rinnovare  nell’interesse di tutti.”