Il giorno 31/01/2009 presso gli uffici del Comitato Provinciale del CONI di via Giordano Bruno a Torino, si è svolta l’assemblea per l’elezione di un rappresentante dei Tecnici Sportivi delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate. Grande soddisfazione, per la scherma piemontese e in particolare per il Club Scherma Chivasso, nel vedere premiata la professionalità in campo schermistico e sportivo in generale del maestro Giulia Mazzoli. Data la sua esperienza trentennale in campo sportivo, come atleta, docente di Educazione Fisica, maestro di scherma, formatrice territoriale del progetto scherma-scuola e coordinatrice del liceo delle Scienze Sociali ad indirizzo Sportivo presso l’I.I.S. “Europa Unita” di Chivasso, siamo sicuri che potrà dare notevole impulso al miglioramento dell’attività sportiva provinciale, valorizzando anche quegli sport che solitamente sono poco considerati.
Altre soddisfazioni arrivano da Imola e da Desio, dove gli atleti, rispettivamente under 14 e over 40, si sono distinti nelle gare a squadre. La prova dei Ragazzi/Allievi di spada valida per il Circuito Nazionale ha visto in pedana Alessio Bertaina, Marco Capra e Andrea Cambursano, che si sono confrontati con 56 squadre provenienti da tutta Italia. Fin da subito la gara viene affrontata con determinazione e abilità tecnica, infatti i chivassesi risultano teste di serie nel girone di qualificazione, dopo aver battuto la forte e blasonata squadra della Pro Vercelli e la temuta compagine del Club Scherma Roma. Nelle eliminatorie dirette,  passano il primo turno di diritto, forti del risultato ottenuto nel girone, battono agevolmente Club Scherma Lughese per entrare nei primi 16 con un 45/21 e perdono di misura 45/43 contro il Vincenzo Chiti di Pistoia, per guadagnarsi l’ingresso alla finale a 8, fermandosi ad un onorevolissimo, quanto inaspettato 9 posto.
A Desio inoltre si è svolta la seconda prova del Torneo Principianti Adulti Amatori, dove la squadra autodenominatasi “I Cavalieri di Chivasso” formata da Gianni Cambursano, Luigi Guzzo, Gianni Squillaci, Beppe Bioletto, tutti “padri d’arte” per così dire, si sono messi alla prova in pedana, facendo la loro parte per arricchire il palmares del Club Scherma Chivasso, arrendendosi solo davanti alla famosa squadra della Mangiarotti Milano, che ha sbarrato loro il camino verso la finale a 8.