Sabato si è festeggiato il 30° anniversario della fondazione del Club Scherma Chivasso

Nella serata di sabato primo Aprile, presso la palestra di Via Marconi, sono andati in scena i festeggiamenti per il 30° anniversario della fondazione del Club Scherma Chivasso e per i 25 anni di insegnamento, all’interno di questa società, della professoressa Giulia Mazzoli. Una serata fra amici e appassionati di Scherma. Una bella serata, con medagliette e gagliardetti consegnati a tutti quelli che si sono contraddistinti in questi trent’anni di onorata carriera, e a cui hanno preso parte fra gli altri, il primo direttivo, l’attuale, i primi atleti iscritti alla società chivassese e le nuove leve. Tutti assieme per festeggiare il Club Scherma Chivasso, nato nel 1973 come Gruppo Schermistico Chivassese, per volontà del maresciallo Grimaldi, e solo successivamente (1976) ha ottenuto il riconoscimento federale a Club di Scherma affiliato alla Federazione Italiana Scherma F.I.S. ed al CONI. Il primo presidente è stato Marcello Gambarino, mentre il direttivo era composto fra gli altri da Edoardo Cerva, Carlo Buffa, Giuseppe Cena e Livio Riva Cambrino.
In questi anni di attività sportiva, il club, grazie alla profiqua opera svolta dal maestro Giulia Mazzoli e dagli istruttori Laura Milano e Filippo Bionda, è riuscito ad ottenere risultati di notevole pregio (…). Una scorpacciata di trofei e soddisfazioni per questa società che tiene alto il nome di uno sport che può considerarsi fra i più medagliati per il nostro paese durante  Olimpiadi e Campionati del Mondo, ma che troppo spesso però, lo si ricorda solo in occasione di questi grandi eventi.
Molte le persone che lavorano dietro le quinte per consentire il raggiungimento di questi obbiettivi che, oltre a quello sportivi, si prefissano di raggiungere anche quelli educativi. Una di queste, fra i massimi esponenti di questa attività sportiva all’interno del panorama regionale e non solo, è senza dubbio la professoressa maestro di scherma, Giulia Mazzoli, che, come detto in precedenza, è stata l’altra festeggiata della serata. L’ex campionessa italiana e mondiale categoria maestri (giusto per citare qualche suo titolo) ci dice: “sono entrata nella società chivassese il giorno dopo l’Epifania dell’81 e doveva essere solo una cosa provvisoria. Mi hanno chiesto se potevo collaborare fino a giugno, ma non mi avevano specificato di quale anno… ed adesso sono ancora qui.”
La professoressa evidenzia la sua contentezza e la sua felicità quando ci racconta che all’inizio della sua esperienza i ragazzi che praticavano scherma a Chivasso erano solo qualche unità e che ora sono arrivati ad essere circa una settantina.
Con un sorriso solare spiega: “impegnandoci con duro lavoro siamo arrivati qui.”
E da qui si deve continuare. Da una società in salute, come poche ormai ce ne sono nello sport. E allora, altri mille di questi giorni Club Scherma Chivasso, nella speranza che fra trent’anni saremo di nuovo qui tutti insieme a raccontarci il proseguo di questa bellissima storia.

La Voce